
-Io sono Cristiano.
-Davvero?
-Si!
-E perché tutto intorno a te è così monotono?
Che triste realtà. Spesso penso alle parole di Cristo: farete opere maggiori delle mie (Giovanni 14:12).
Poi mi giro intorno e mi tremano le gambe se devo parlare al compagno di scuola di Gesù, se devo pregare per un ammalato.. non mi sento pronto per evangelizzare.
Stiamo sbagliando qualcosa o no?
Se io sono un seguace di Cristo, devo esser simile a Lui.
Ma se Cristo era pieno in potenza, sapienza, guarigione, liberazione, amore, fede.. e io non lo sono, da chi sto imparando?
Il problema è alla radice.
Che cristiano sono? Se sono cristiano perché Gesù mi migliori la vita, per saziarmi di dottrina e pregare per farmi vedere, testimoniare per farmi vedere..
Allora si, complimenti
Sei tutto fuorché un Cristiano.
Cristo è condivisione. Devi muoverti per gli altri, cambiare il tuo posto di lavoro, la tua famiglia, le persone vicine a te. Devi muoverti per lo Spirito e esser mosso dallo Spirito..
Cristo non era religione, prassi, funzioni. Cristo non era battesimo in acqua, Spirito Santo e tutti sono contenti. Cristo non era:”il mio pastore è contento di me”.
Cristo non era condiviso da tutti ma era il TOP sempre! Ha guarito con saliva, ha sturato le orecchie dei sordi con le dita, scandalizzava i religiosi perché tutt’era fuorché religioso, anzi, era sempre fuori le righe..
Chi è mosso davvero dallo Spirito si muove per lo Spirito e non per gli uomini.
Quindi rifletti..
Cristo ovunque andava era il migliore …
E tu?
#GOSPELFRIENDS
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