Quello che dovette fare Giobbe ad un certo punto della sua vita…

Giobbe era un uomo integro che amava Dio… Un uomo con tantissimi Amici e moltissime ricchezze…

Ad un certo momento, Dio permise che capitassero, nella vita di Giobbe, alcune cose davvero molto spiacevoli —> Improvvisamente, tutti i suoi Animali e tutti i suoi figli, muoiono… Da un giorno all’altro, perde ogni Ricchezza… Il suo corpo viene colpito da una fortissima Ulcera… Giobbe è distrutto.

Giobbe 1:21 —> “Nudo sono uscito dal grembo di mia madre e nudo vi ritornerò. Sia Benedetto il nome di Dio” —> Sua moglie si avvicina e gli dice: “Ancora glorifichi l’Eterno? Maledici Dio e muori!”

Davvero un Brutto Momento per Giobbe… Alcuni suoi Amici, discutono con lui, accusandolo di essere un peccatore, giustamente punito da Dio…

Giobbe è stremato, e inizia a giustificarsi e a difendersi… Inizia a mostrare loro quanto in realtà sia “Giusto” e “Integro”… Fino a quando non decide di mandarli via e di iniziare ad accusare Dio e a prendersela con Lui…

Quanta confusione nella mente di Giobbe, e quanta confusione c’è oggi, nella mente delle persone… Quante volte è capitato di sentirsi accusati in maniera gratuita, da persone che consideravamo dei  “Veri Amici”?

Giobbe, ad un certo punto, inizia a prendersela con Dio, fino ad arrivare al Capitolo 40 —> Dio, che per 39 Capitoli era stato completamente in silenzio, adesso inizia a parlare con Giobbe… La Risposta di Giobbe—> “Mi metto LA MANO SULLA BOCCA” —> Giobbe 40:4

C’è un tempo per ogni cosa… Un Tempo per gioire, un Tempo per essere tristi, un Tempo per parlare e un Tempo per tacere… Un Tempo in cui è necessario mettersi “LA MANO SULLA BOCCA” e fare silenzio!

Giobbe 40 —> Dio risponde a Giobbe: “Dov’eri tu quando Io ho creato tutto il Mondo?”

Giobbe 42:5 —> Giobbe risponde a Dio: “Il mio orecchio aveva sentito parlare di Te, ma ora il mio occhio Ti vede”

Quando facciamo “SILENZIO” e lasciamo parlare Dio, riusciamo a vedere il Signore in mezzo alle circostanze della nostra vita!

Finora abbiamo detto tutti “la nostra” su questa situazione… Adesso, è giusto fare “SILENZIO” per permettere a Dio di parlare… E Lui parla attraverso la Sua Parola!

È TEMPO DI TACERE… È TEMPO DI METTERE LA TUA MANO SULLA BOCCA!

Che questa attitudine e questo sentimento possa spingerci a “TACERE” al momento giusto, a “FIDARCI” di Dio e a permettergli di “PARLARE” al nostro Cuore.

Ognuno di noi ha una “posizione speciale” nel cuore di Dio, e per questo, può avere una “relazione intima e personale” con Lui!

Pastore Marco Palma