In questo momento possiamo dire di trovarci sicuramente IN UNA TEMPESTA, ma sappiamo anche che le TEMPESTE sono solo per UN MOMENTO, e che da esse possiamo imparare sempre qualcosa…

In più occasioni abbiamo parlato, e abbiamo raccontato di “TEMPESTE”, ed abbiamo esaminato nella Parola di Dio, alcuni episodi riguardanti proprio le “TEMPESTE”:

– Il primo riguarda l’episodio in cui “Gesù acqueta la TEMPESTA”; ricordiamo che in questa storia, il Signore, si trovava sulla barca con i Suoi Discepoli, quando improvvisamente si scatena la TEMPESTA… Intanto Gesù dormiva ma verrà, successivamente, svegliato dai Discepoli, che ebbero paura;

– Il secondo riguarda l’episodio in cui “Gesù cammina sulle acque”; i Discepoli si trovano da soli sulla barca quando improvvisamente si scatena una forte TEMPESTA, e in mezzo alla TEMPESTA, videro Gesù camminare sulle acque.

 

Ma conosciamo un’altra TEMPESTA, scatenata da Dio proprio per INSEGNARE qualcosa ad un Uomo: “Non possiamo assolutamente pensare di “fare a meno di Dio” nella nostra vita, ne tantomeno possiamo pensare di nasconderci da Lui e dal Suo Piano per la nostra vita!”

Le TEMPESTE ci INSEGNANO sempre qualcosa, e sono più istruttive di quanto possiamo pensare o anche solo immaginare!

La nostra Storia…

Giona 1:4-6 —> GIONA era un Profeta… Un Uomo di Dio, usato dal Signore per profetizzare, per parlare ai Popoli, alle Persone, del Piano di Dio per la loro vita… Ad un certo punto, Dio dà un comando a GIONA, di andare nella Città di Ninive e di predicare ai suoi abitanti… La Città di Ninive e quindi i suoi abitanti, vivevano nel peccato, e Dio comanda GIONA di profetizzare loro di pentirsi dei loro peccati e di ravvedersi per sfuggire al “giudizio” e “all’ira” di Dio… Ma GIONA, un po’ per risentimento e un po’ per paura, fugge dal comando di Dio, e si dirige in un’altra Città, di nome Tarso… Quindi, sale su una nave diretta a Tarso… Improvvisamente “l’Eterno scatena un forte vento sul mare facendo levare una grande TEMPESTA”

—> Versetto 4

È incredibile sapere che nel bel mezzo di una TEMPESTA, scatenata da Dio proprio per GIONA, il Signore ha qualcosa da dire, da insegnare: Dio voleva SVEGLIARLO, e voleva fargli comprendere che era inutile il suo tentativo di fuggire dal “comando” e dalla “Volontà” di Dio…

E proprio nel bel mezzo di tale TEMPESTA, GIONA si trova “nelle parti più recondite (nascoste)” della nave, perché voleva nascondersi… E in quel luogo, DORMIVA PROFONDAMENTE —> Com’è possibile che, durante una TEMPESTA, GIONA potesse riuscire a DORMIRE profondamente? Forse perché GIONA, così come fece Gesù in un’altra Storia, aveva una “Forte Fede” in Dio? —> Assolutamente no, le cose sono diverse… Gesù poteva permettersi il lusso di dormire, perché conosceva il finale di quella TEMPESTA, e quindi di quella storia, mentre GIONA non poteva conoscerlo… Gesù aveva tutto sotto controllo, mentre GIONA stava fuggendo, o pensava di fuggire, dal “controllo di Dio” —> GIONA non aveva in controllo di nulla… In quel momento, doveva solamente ESSERE SVEGLIATO per non rischiare di morire “nella TEMPESTA”, in quelle “parti più nascoste” della nave…

Così, il Capitano della nave, scende anche lui in “quelle parti più nascoste” della nave… Si avvicina a GIONA che dorme profondamente, lo sgrida e gli dice: “<<Cosa fai qui? Alzati e Invoca il tuo Dio>>”

È davvero sconvolgente sapere che, nonostante la TEMPESTA di questi giorni, molti si “assopiscono”, continuando a dormire profondamente e a vivere la loro vita quotidiana beatamente… Ma com’è possibile? Come si fa a dormire ancora e a non prendere coscienza di quello che sta succedendo attorno a noi? —> Che questa TEMPESTA, sia una TEMPESTA ISTRUTTIVA… Che ci possa insegnare qualcosa! —> Ma cosa deve insegnarci? —> Se continuiamo a DORMIRE “nelle parti più nascoste” della nostra vita, allora noi “moriremo”… Ma se Invochiamo Dio, se Torniamo a Lui invece di voltarGli le spalle come fece GIONA, allora la TEMPESTA non sarà letale per noi… C’è un rimedio a tutto questo, che ci possa far SVEGLIARE, ci possa ALZARE per PRENDERE COSCIENZA di quanto sia importante questo TEMPO DI TEMPESTA —> FACENDO I CONTI CON NOI STESSI… INVESTIGANDO LA NOSTRA VITA… Adesso che abbiamo così tanto tempo, utilizziamolo per GUARDARCI DENTRO e RIFLETTERE SULLE COSE IMPORTANTI DELLA VITA!

A volte dobbiamo scendere “nelle parti più nascoste” della nostra coscienza, prendere noi stessi “di petto” e dire: “<<SVEGLIA! Ti sei reso conto oppure no, che questa è una grande Lezione che Dio vuole darti? Dio ti sta dicendo che non puoi sfuggire alla Sua Volontà… Non puoi fuggire da Lui!>>”

Salmo 139:7-8 —> “…dove potrei fuggire lontano dalla Tua Presenza?…”

L’AMORE DI DIO CI PERSEGUITA, e l’AMORE è un qualcosa di BUONO, pertanto questa è una “Santa Persecuzione” —> L’AMORE di Dio ci raggiunge ovunque, e ci ricorda che non siamo stati creati per vivere una “PICCOLA PARENTESI SULLA TERRA”… SIAMO STATI CREATI DA DIO PER VIVERE UNA RELAZIONE ETERNA CON LUI! —> La Terra non è che un “Banco di Prova”, un “Momento di Formazione”, e in questo “Momento di Formazione”, possiamo trovare anche delle TEMPESTE —> Che questi momenti ci possano servire per SVEGLIARCI!

Se non riesci a SVEGLIARTI, inizia a fare un “Esame di Coscienza”… Inizia a “Riflettere” su quante volte hai detto di “NO” a Dio, disubbidendo alla Sua Volontà!

Per poter affrontare questa TEMPESTA, devi scendere “nelle parti più nascoste” della tua COSCIENZA, del tuo CUORE, e iniziare a dire a te stesso: “<<Voglio smetterla di DORMIRE, e voglio smetterla di essere così INDIFFERENTE e SUPERFICIALE!>>”

Se Dio permette una cosa è perché vuole dirti qualcosa —> “SVEGLIA!… ALZATI!… INVOCA IL TUO DIO!… Perché SICURAMENTE Lui si darà pensiero di noi e non moriremo” —> Versetto 6

NON LA MIA, MA LA TUA VOLONTÀ SIA FATTA!

Possiamo iniziare già a vedere la luce in fondo al tunnel, ma vogliamo uscirne con la piena consapevolezza che con Dio bisogna “fare sul serio”! Basta “DORMIRE”, basta con “l’ESSERE PIGRI”, basta col dire “LO FARÓ DOMANI”… BASTA! Ora è il Tempo di METTERCI IN PIEDI E DI SEGUIRE LE ISTRUZIONI CHE DIO HA DATO AD OGNUNO DI NOI!

Pastore Marco Palma