
“EFFATA! È TEMPO DI APRIRSI!”
Marco 7:31-37 —> Di questa Storia, la parte in cui Gesù prende la sua saliva, e con questa saliva tocca la lingua di questo sordomuto, è sicuramente la parte più “bizzarra” del miracolo —> Per quale motivo il Signore fa una cosa così “bizzarra”? —> La spiegazione la troviamo nel fatto che è comunque qualcosa in linea con il CARATTERE e l’IDENTITÀ di Gesù! Ed è proprio questa parola, “IDENTITÀ”, che ci accompagnerà per tutto l’anno: Un’IDENTITÀ FORTE, costruita con SOLIDE BASI e RADICI, creerà dei CRISTIANI FORTI… CRISTIANI FORTI creeranno FAMIGLIE FORTI, con un’IDENTITÀ PRECISA… FAMIGLIE con un’IDENTITÀ PRECISA e FORTE formeranno una CHIESA FORTE, con un’IDENTITÀ PRECISA, e quando una Chiesa è FORTE, la Società se ne accorge! Non c’è bisogno di fare una grande manifestazione per “dire la nostra” come Cristiani… Ciò che darà “visibilità” alla Chiesa è: ESSERE UNA CHIESA CON UNA FORTE IDENTITÀ!!!
Molte persone non conoscono l’IDENTITÀ di un Popolo Evangelico… Perché? —> Perché noi stessi, non avendo ancora un’IDENTITÀ CHIARA e PRECISA, non riusciamo a comunicare bene, quello che SIAMO e quello che realmente ABBIAMO… Perché NOI SIAMO UN POPOLO CHE “È” QUALCOSA E CHE “HA” QUALCOSA!
Torniamo alla Storia…
Marco 7:31-37 —> Gesù non era in cerca di un’IDENTITÀ FORTE! Lui sapeva molto bene di essere il FIGLIO DI DIO, e lo sapeva dall’Eternità —> Gesù sapeva di essere il FIGLIO DI DIO, indipendentemente da quello che pensavano, dicevano o facevano gli altri! —> Il fatto che tu sei un FIGLIO DI DIO, non lo stabiliscono “gli altri”, ma lo stabilisce lo SPIRITO SANTO DENTRO DI TE! Lo SPIRITO SANTO che parla al tuo Spirito e ti dice: “TU SEI MIO… TU SEI MIA… TU MI APPARTIENI!”
Una delle Caratteristiche dell’IDENTITÀ è l’APPARTENENZA… Avere un’APPARTENENZA ad una casa, ci dà un’IDENTITÀ PRECISA! Io so di APPARTENERE ad una FAMIGLIA non perché me lo dice un “cognome”, che è comunque importante, ma perché ho una casa, con delle usanze e delle abitudini precise… Ogni casa ha la sua IDENTITÀ!!
Gesù sapeva molto bene di appartenere al Padre: “Chi ha visto Me, ha visto il Padre” Giovanni 14:9… “Io e il Padre siamo la stessa cosa” Giovanni 10:30… E lo Spirito Santo? A chi appartiene? —> “Io andrò al Padre ma vi lascerò il Consolatore” Giovanni 14:16… Lo Spirito Santo appartiene a Cristo e Cristo appartiene al Padre, e insieme, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, sono DIO!
Marco 7:31-37 —> Gesù dice a quest’uomo, un uomo “chiuso” in sé stesso, nella sua visione, nel suo ragionamento, che non riesce più a comprendere e quindi a parlare… A lui il Signore dice: “EFFATA! APRITI!” —> È TEMPO DI APRIRSI!
Da quanto tempo sei “CHIUSO”?
—> È TEMPO DI APRIRTI!!
4 PUNTI DOVE IL SIGNORE CI CHIEDE DI APRIRCI:
1. APRIRCI ALL’ENTUSIASMO —> “ENTUSIASMO” viene da una parola Greca “Entheós” —> “DIO DENTRO” —> C’è chi non ha mai ENTUSIASMO nella vita, e questo inevitabilmente si riflette nelle cose di Dio: Non c’è ENTUSIASMO nel Servirlo, nel Lodarlo, nel recarsi in Chiesa, nel Pregare, nell’Ascoltare la Parola di Dio… Eppure il nostro Signore Gesù era un Uomo di ENTUSIASMO, e lo vediamo anche in questo brano —> Marco 7:31 —> C’è ENTUSIASMO in questo giro, in questo Viaggio che Gesù intraprende, perché Lui sta “tornando” in un territorio, la Decapoli, in cui era già stato precedentemente… Marco 5:1 —> Precisamente a Gadara, dove Gesù libera un indemoniato da una “legione di demoni”, mandando poi, questa stessa legione, all’interno di un branco di maiali, i quali finiscono in mare e muoiono affogati… Gesù viene cacciato da quel territorio… Lui va via ma dopo circa 1 anno, vi ritorna… Perché? Perché il Signore ritorna proprio lì? Forse non aveva altre mete? Lo ha fatto semplicemente perché Lui AMA fare questo… Lui AMA CERCARE CIÒ CHE È PERDUTO… LUI CI AMA TROPPO… LUI NON SI STANCA MAI DI AMARCI… Il nostro Dio non è l’IDDIO dell’ultima “chance”… Il nostro Dio è un Dio pieno di ENTUSIASMO —> Gesù ritorna nello stesso territorio col rischio di essere nuovamente cacciato via —> L’ENTUSIASMO del nostro Signore Gesù non ha mai fine! LUI È IL DIO DELLE MILIARDI DI OPPORTUNITÀ!! —> Il Signore fa un giro lunghissimo pur di rincontrare la tua vita, perché nel Suo cuore c’è ENTUSIASMO!!… Versetto 32 —> “E gli presentarono un sordomuto…” —> Chi era la persona che portò quest’uomo a Gesù? Probabilmente la stessa persona che era stata liberata precedentemente —> Anche “una sola persona” che dà la propria vita a Gesù, è il più grande investimento della tua vita!… Versetto 32 —> “…pregandolo di imporgli le mani” —> Quanto è meraviglioso sapere che con il “tocco” di Gesù, ogni cosa può accadere! —> Signore mi aspetto un “Tocco” da parte Tua, SEMPRE!
2. APRIRCI AD UNA RELAZIONE PIÙ FORTE, PIÙ INTIMA CON DIO —> Non basta mai il tempo che spendi con Dio!! —> Versetto 33 —> “… Ed Egli, condottolo in disparte, lontano dalla folla…” —> È ciò che Dio desidera fare con me e con te! —> Dio non desidera la “quantità” del tempo che gli dedichi, a Dio interessa la “qualità” del tempo che trascorri in Sua Presenza! —> IL TEMPO CHE TRASCORRI CON DIO, DEVE ESSERE UN TEMPO DI QUALITÀ!! —> “… Ed Egli, condottolo in disparte, lontano dalla folla…” —> Nella “folla” siamo tutti leoni, tutti bravi, ma Dio vuole trascorrere del “Tempo Speciale con te”… Gesù ci dice che dobbiamo APRIRCI AD UNA RELAZIONE ANCORA PIÙ PROFONDA CON DIO —> Le battaglie si vincono sulle nostre ginocchia… Le battaglia si vincono quando noi conosciamo realmente il cuore di Dio!!
3. APRIRCI AD UNA NUOVA RIVELAZIONE —> “… Ed Egli, condottolo in disparte, lontano dalla folla, gli mise le dita nelle orecchie…” —> È TEMPO DI APRIRSI AD UNA NUOVA RIVELAZIONE! —> A volte diventiamo così diffidenti da entrare in un momento di isolamento: Sei presente, ma in realtà è come se non lo fossi… NON POSSIAMO GIUNGERE IN CHIESA ASPETTANDOCI SEMPRE LE STESSE COSE, O DANDO PER SCONTATO CHE DIO FARÀ E DIRÀ LE STESSE COSE —> IO VOGLIO ASPETTARMI NUOVE COSE, NUOVE RIVELAZIONI, OGNI VOLTA CHE SONO ALLA SUA PRESENZA!! —> Gesù mette le dita nelle orecchie a quest’uomo e gli dà una NUOVA RIVELAZIONE!… C’è gente che parla senza aver prima “ASCOLTATO”… Gente che vuole rispondere ad una chiamata senza aver prima “ASCOLTATO” la chiamata… Il Signore vuole che venga prima riversata una fresca RIVELAZIONE sulla nostra vita, per poter poi “dire” e “fare”… Che lo Spirito Santo parli alla nostra vita, sturando le nostre orecchie!! —> Stiamo però attenti che questa NUOVA RIVELAZIONE sia sempre conforme alla RIVELAZIONE PER ECCELLENZA: La Parola di Dio! —> “NUOVA RIVELAZIONE” non significa “dimenticare tutto ciò che abbiamo ascoltato in passato”… Dobbiamo APRIRE LA NOSTRA MENTE, IL NOSTRO UDITO SPIRITUALE!! Così facendo, il Signore ci darà una NUOVA PAROLA…
4. APRIRCI AD UNA NUOVA PAROLA —> EFFATA… Dio è l’Iddio di COSE, di PAROLE, di AZIONI POTENTI ed EFFICACI, che “fanno cose” lì dove non ci sono… Mosè era un Uomo cresciuto nella Casa del Faraone… “Potente in parole ed opere” —> Atti 7:22… Eppure, quando si trovò davanti al “roveto ardente” e Dio lo chiamò, il primo ostacolo di Mosè fu “la parola” —> Esodo 4:10 —> “… Signore, io non sono un parlatore… Sono tardo di parola e di lingua” —> Probabilmente Mosè, ad un certo momento della sua vita, è divenuto “balbuziente”, per essere divenuto anche “SORDO” —> Proprio perché tu non “odi parola”, la tua lingua si atrofizza, non facendoti parlare —> Qualcosa è successo anche nella vita di Mosè… Per molto tempo è rimasto senza ascoltare la Parola di Dio… Lui scappa dall’Egitto dopo aver ucciso un uomo, e per 40 anni resta nel deserto, pascolando le pecore del suocero… Per 40 anni resta “chiuso in sé stesso”, ascoltando solamente la voce del suo pensiero… Probabilmente è in quel momento che inizia a “balbettare”, a non avere più fiducia in sé stesso —> Era il Principe d’Egitto, l’uomo più importante del mondo, e ora si ritrova in mezzo alle pecore… Non ode più le promesse di Dio…
Ancora oggi, Gesù, è disposto ad accoglierti… E ti dice: “APRITI A ME! APRITI AD UNA NUOVA RIVELAZIONE DI CRISTO! APRITI AD UNA NUOVA IDENTITÀ IN LUI!… APRITI, E LA TUA LINGUA INIZIERÀ A PARLARE DI QUELLO CHE DIO HA FATTO NELLA TUA VITA!!
Siamo caduti in un “mutismo”… Siamo diventati “professionisti nel raccontare i nostri problemi”…
Non parliamo più delle GRANDI COSE che Dio continuamente fa nelle nostre vite, ma parliamo dei nostri problemi, degli obiettivi mancati, di cose che non riusciamo ad ottenere… Siamo diventati “oratori di problemi e di difficoltà”, ma il Signore ci dice: “SII PREDICATORE DELLA MIA PAROLA E DELLE MIE PROMESSE!”
Oramai non reclamiamo più le PROMESSE che Dio ha fatto alla nostra vita… Quasi le abbiamo dimenticate… Come Mosè nel deserto: Entriamo in un “mutismo”… così, la nostra vita spirituale, inizia a “balbettare”, come se riuscisse a stento a “camminare”…
Spesso entriamo in “isolamento”… ma il Signore ci dice: “EFFATA! ESCI! APRITI!” —> Che non ci sia più DESERTO nella tua vita! Esci dal tuo “isolamento”, abbraccia l’ENTUSIASMO, abbraccia una RELAZIONE PIÙ FORTE E QUOTIDIANA CON DIO!
Che le mani dello Spirito Santo possano posarsi su ognuno di noi e possano “APRIRE” coloro che ancora vivono nell’indifferenza!
INIZIA A GODERE DELLE PROMESSE DI DIO!
APRITI ALLE PROMESSE, ALLE BENEDIZIONI!
APRITI!!
EFFATA!! È TEMPO DI APRIRSI ALLA SUA PRESENZA!
Che quest’anno sia EFFATA per me: un anno in cui mi aprirò all’ENTUSIASMO, alle NUOVE PROMESSE che Dio vorrà dichiarare sulla mia vita, ad una NUOVA RELAZIONE più profonda con Lui, alle GRANDI OPERE che Dio farà…
APRITI E ARRENDITI AL SUO AMORE!
EFFATA! —> Una parola potente, in cui vi è una RIVELAZIONE tremenda, la RIVELAZIONE di quello che Dio desidera per ognuno di noi: Non FIGLI DEPRESSI, SCHIAVI DELLA PAURA, DELLA DELUSIONE, DELLA SCONFITTA O DELLA MALATTIA! In questa parola c’è Potenza, per dare IDENTITÀ ad ognuno di noi!!!
EFFATA! APRITI A TUTTO CIÒ CHE DIO VUOLE FARE NEL NOME DI GESÙ!!
Pastore Marco Palma
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