All’inizio di ogni “nuovo anno”, tutti noi abbiamo delle “aspettative”, degli “obiettivi personali” da raggiungere… E ci facciamo un’idea di ciò che ci aspettiamo in questo nuovo anno…
Molti hanno “in cantiere” dei progetti per la propria vita o per la propria famiglia, ma molto spesso il problema non sta nel “fare cose nuove”, bensì nel “mantenere quelle già in piedi”…
Anche noi, come Chiesa, come Famiglia di Dio, abbiamo un’aspettativa, un pensiero, degli obiettivi per quest’anno, e vogliamo racchiuderli in una “parola” —> È ciò che sentiamo… Come un vero “scopo da raggiungere”…
La parola dell’anno: IDENTITÀ!
IDENTITÀ —> “l’Evangelizzazione”, “la Santità”, “l’Unità”, “la Crescita”… Tutte queste parole messe insieme, formano l’IDENTITA! —> Che cos’è l’IDENTITÀ? —> “La concezione che un individuo ha di sé stesso… un insieme di caratteristiche che formano un individuo, come ad esempio la “PERSONALITÀ”, “l’UNICITÀ” e la “COLLETTIVITÀ”
—> SEI UNA PERSONA UNICA SULLA FACCIA DELLA TERRA! Ognuno di noi ha un’IDENTITÀ a sé… Dopo essere venuto al mondo, tu sviluppi una PERSONALITÀ, e nella PERSONALITÀ c’è il tuo CARATTERE, il tuo MODO DI PENSARE, DI AGIRE, DI PARLARE… Tutte queste cose insieme, fanno di te un’IDENTITÀ PRECISA, una PERSONA UNICA, con una PERSONALITÀ ben distinta dagli altri… Potrai assomigliare ad un tuo familiare, ma non sarai mai “identico” a lui… Ci sarà sempre qualcosa che ti differenzierà, perché sei UNICO! —> Dio non ha amato e non ama fare “fotocopie”… Lui crea solo “pezzi unici”, e noi siamo PEZZI UNICI!
IDENTITÀ: L’insieme di alcune caratteristiche come la PERSONALITÀ, l’UNICITÀ e la COLLETTIVITÀ… Ma anche il nostro “MODO DI PORCI” nei confronti degli altri, ci rende “Individui con Caratteristiche diverse dagli altri”…
IDENTITÀ: la composizione di tante caratteristiche —> PERSONALITÀ —> si sviluppa nel corso degli anni —> È il CARATTERE, che non è qualcosa di immodificabile, anzi: IL CARATTERE SI PUÒ CAMBIARE! —> Dio ama trasformare le situazioni, anche i “Caratteri” più difficili… La tua PERSONALITÀ può essere trasformata da Dio!!
QUEST’ANNO DOBBIAMO ARRIVARE AD AVERE UN’IDENTITÀ PRECISA, CAMBIATA, MODELLATA DAL NOSTRO SIGNORE GESÙ!
Matteo 16:13-19 —> Gesù qui non sta istituendo un “Papa”, ma sta dando chiare indicazioni di un’IDENTITÀ —> L’IDENTITÀ DELLA CHIESA! —> Una Chiesa che subisce sconfitte? —> NO!… Una Chiesa che si ripara dalle minacce dell’inferno? —> NO!… Una Chiesa impaurita che attende solo che la fine del mondo la colpisca? —> NO! —> Versetto 18 —> “Io fonderò la Mia Chiesa… le porte dell’inferno non la potranno vincere” —> È importante capire che nel DNA della Chiesa, nell’IDENTITÀ della Chiesa, non c’è sconfitta, non c’è paura, non c’è dubbio! GESÙ NON SI MUOVE NEL DUBBIO! —> l’habitat naturale, l’ambiente nel quale Dio si muove è la FEDE!! —> CHE SIA ANCHE UN ANNO DI FEDE, DOVE INIZI A PROCLAMARE GRANDI COSE! E QUANDO TU PROCLAMI GRANDI COSE, DIO NON PUÒ DELUDERTI, E NON FARÀ PICCOLE COSE, MA FARÀ COSE ANCORA PIÙ GRANDI DI QUANTO HAI PROCLAMATO, PERCHÉ CON DIO SI VINCE SEMPRE!!!
IDENTITÀ —> Matteo 16:13-19 —> Gesù stava cercando di capire Chi fosse realmente? Improvvisamente Gesù ha avuto una “CRISI D’IDENTITÀ”? —> NO, Lui sapeva molto bene di essere il Figlio prediletto di Dio… Lui non lo chiese ai Suoi Amici perché era in piena “CRISI D’IDENTITÀ”… Lui lo sapeva molto bene… e lo sapeva anche il Padre, lo Spirito Santo e il diavolo —> Gesù non era in cerca di conferme, sapeva di essere il Figlio di Dio dall’Eternità… E noi? Noi sappiamo di esserlo? Ogni giorno, quando siamo soli con noi stessi… quando siamo nella nostra intimità… quando stiamo in preghiera nella nostra cameretta o siamo nella disperazione più totale, siamo consapevoli della NOSTRA IDENTITÀ? O siamo sempre in cerca di conferme? Siamo consapevoli di quanto siamo importanti e di quanto valiamo per Dio? LA NOSTRA IDENTITÀ È, INNANZITUTTO, DAVANTI ALLA SUA PRESENZA!
IDENTITÀ —> Sei un Figlio, una Figlia di Dio? Allora DIMOSTRALO!! Non vivere da “miserabile”, non nel modo di vestirti, ma nell’atteggiamento, nell’attitudine
—> Quante volte siamo alla Presenza di Dio, o alla presenza degli altri e continuamente ci “piangiamo addosso”, come se non avessimo mai conosciuto il Signore, la Sua Salvezza e la Sua Potenza! —> SVEGLIAMOCI E PRENDIAMO COSCIENZA DEL FATTO CHE SIAMO FIGLI DI DIO!!! È importante realizzare questo nella nostra vita.
Matteo 16:13-19 —> Gesù non era in cerca di conferme, ma voleva che gli altri comprendessero la propria IDENTITÀ! —> Versetti 18 e 19 —> “Tu sei Beato Simone, perché non sarai più “Simone”, ma da questo momento in poi, IO trasformo per sempre la tua IDENTITÀ, anche quando verrai meno, o non capirai nulla, tu rimarrai ciò che IO ho deciso di farti essere —> Tu sei “Pietro”, e su questa “pietra”, su questa tua “dichiarazione” e su questa “NUOVA IDENTITÀ”, IO costruirò la Mia Chiesa” —> Quando Dio ti darà un’IDENTITÀ FORTE, un NUOVO CARATTERE, una NUOVA PERSONALITÀ, quando sarai TRASFORMATO, PLASMATO dalle mani di Dio, solo e soltanto allora, Dio costruirà una CHIESA FORTE!! —> Dio non costruirà mai su “pietre deboli”, su “basi deboli”! —> Dio lo farà innanzitutto su una “PIETRA”, che non potrà mai essere smossa, e questa “PIETRA” è Lui stesso, Gesù Cristo… Poi inizierà a mettere sopra dei “mattoni”, trasformati per la Sua Gloria —> Come vengono trasformati questi “mattoni”? —> Entrando ed Uscendo dal “Forno”, perché nessuno può dire di non aver bisogno del “Forno”… Ogni giorno abbiamo bisogno, di essere “provati”… E lo siamo, affinché Dio possa capire se fidarsi o meno di noi… se costruire o meno sulla nostra vita!
Versetto 15 —> “E voi chi dite che IO sia?” —> E se potessimo cambiare la domanda in “Ma gli altri, cosa dicono di me?”… “Chi sono io per gli altri?” —> Dio non ci ha chiamati ad essere “neutrali”, ma ci ha chiamati ad essere Suoi Figli, a reagire nel momento in cui ci sono situazioni che non appartengono a Lui!
A volte soffriamo di “AMNESIA D’IDENTITÀ” o “AMNESIA SPIRITUALE” —> Una vera e propria “perdita di memoria” —> Dimentichiamo, spesso, chi siamo realmente, soffrendo di “Schizofrenia d’Identità” —> Avere più personalità o meglio, più persone dentro di noi…
Luca 15:11-32 —> La storia del Figlio prodigo —> Questo giovane decide di farsi dare la sua parte di Eredità dal Padre per andare via di casa e sperperarla… Ad un certo punto, “rientra in sé”, “riacquista la memoria”, la sua IDENTITÀ, ritorna a casa e il Padre lo accoglie —> Cosa è successo a questo giovane? —> Lui aveva perso, o non aveva ben compreso chi fosse realmente: Lui era il FIGLIO del Padrone! Lui possedeva ogni cosa! Tutto ciò che era in casa, apparteneva a lui! Non doveva chiedere il permesso a nessuno, perché era FIGLIO! —>
Lui aveva tutto a disposizione, ma ad un certo momento, dimenticò chi fosse, e disse: “Dammi la mia parte di Eredità… Ora voglio vivere lontano da te” (fuori dalla casa e dal rapporto col Padre) —> versetto 12 —> Lui RESTAVA SEMPRE FIGLIO, ma non si comportò come tale! —> Quante volte, anche noi, viviamo COME SE NON FOSSIMO FIGLI? Quante volte, anche noi come il Figliuol prodigo, ci comportiamo allo stesso modo, sperperando quello che abbiamo ricevuto, facendo cose che non piacciono al Padre? —> SIAMO SEMPRE FIGLI, MA DOBBIAMO COMPORTARCI COME TALI!
Versetto 17 —> Quando il giovane tornò, dice la Parola che “Rientrò in sé” —> Esce da questa “AMNESIA”… E quando tornò, il Padre fu felice, e gli diede 3 cose che sottolineano l’IDENTITÀ del Figlio:
1. UN VESTITO NUOVO —> Figura della GIUSTIZIA e della GRAZIA di Dio —> Siamo stati ricoperti dalla GRAZIA e dalla GIUSTIZIA di Dio!! Non c’è NESSUNA CONDANNA sui Figli di Dio… NESSUNA CONDANNA SULLA TUA VITA! —> Nella casa di quel Padrone, NESSUNO si alzò contro la decisione del Padre, perché quel giovane era IL FIGLIO! —> Versetti 28, 29, 30 —> L’unico a parlare fu il Fratello, l’altro FIGLIO, che inizia a fare “confronti” tra lui e il fratello… Ma il Padre rispose dicendo: “Tu sei sempre con me… non fare lo stesso errore di tuo fratello… la Tua IDENTITÀ è chiara! TU SEI FIGLIO… NON COMPORTARTI DA SERVO!!!” —> Versetti 31-32 —> I SERVI fanno “confronti”, i FIGLI no! —> La mentalità di FIGLIO è: IL MIO PAPÀ È UN PAPÀ GIUSTO!!… Dopo il VESTITO gli diede…
2. UN ANELLO —> Figura dell’AUTORITÀ —> Con gli ANELLI si incidevano i SIGILLI sulle Lettere —> Versetto 22 “Portategli un ANELLO… Che gli sia data di nuovo l’AUTORITÀ!” —> Che fine aveva fatto, l’ANELLO che, probabilmente, indossava il giovane, prima di andare via dalla casa del Padre? Ha fatto la stessa fine di quando noi, prendiamo la nostra AUTORITÀ, ce la togliamo e la diamo a qualcun altro —> Quante volte i “Mariti”, tolgono il proprio ANELLO DI AUTORITÀ per darlo alle “Mogli”, e scrollarsi, così, dalle responsabilità? —> L’AUTORITÀ nella CASA è del SACERDOTE DELLA CASA —> L’UOMO —> Questa è la Volontà di Dio! —> AUTORITÀ significa che davanti alle questioni difficili, l’Uomo fa il primo passo, mettendosi in prima linea… Quante altre volte, invece, l’AUTORITÀ che Dio ha delegato a noi genitori, la prendiamo e la diamo ai nostri figli… E altre volte ancora, prendiamo il nostro ANELLO DI AUTORITÀ, dove c’è il SIGILLO DEL SANGUE DELL’AGNELLO, e lo svendiamo dandolo al diavolo, facendo entrare nelle nostre case ciò che non appartiene a Dio: Peccato, Maldicenze, Mormorii, Violenza… —> Hai tolto la tua AUTORITÀ, l’ANELLO che ti è stato dato nel momento in cui sei entrato in “quelle acque” e lo hai poi dato nelle mani sbagliate!… Versetto 22 —> “…E ridategli anche i SANDALI…”
3. SANDALI —> Figura di PROTEZIONE e di SANTITÀ —> Perché nell’Antico Testamento, Dio diceva di “TOGLIERE I SANDALI”, e invece nel Nuovo Testamento Dio dice di “METTERE I SANDALI”? —> Nell’A.T., per comparire davanti a Dio, bisognava “spogliarsi di ogni cosa”, anche dei SANDALI, che potevano rappresentare una sorta di “distanza”, qualcosa di “sporco”… Ma nel N.T, ci vengono dati i SANDALI come figura di AUTORITÀ, per calpestare ogni cosa che è sotto i nostri piedi… Ed è anche sinonimo di SANTITÀ! —> Da “Chi” sono rappresentati oggi i nostri SANDALI? —> Gesù! —> Le persone, per presentarsi davanti a Dio, devono “TOGLIERE I PROPRI SANDALI”… Noi, quando ci avviciniamo a Dio, lo facciamo con i SANDALI ai piedi, perché la nostra “mancanza di SANTITÀ”, è stata colmata dal prezioso Sangue di Gesù Cristo!! —> È MERAVIGLIOSO SAPERE CHE DIO NON CI TOGLIE QUALCOSA, PIUTTOSTO, CI DÀ QUALCOSA —> SUO FIGLIO GESÙ!!
Adamo ed Eva avevano dimenticato chi fossero realmente… Avevano dimenticato di essere stati creati per primi da Dio —> Cosa successe quando peccarono? Si accorsero di essere “nudi”…
Cosa hanno in comune tutti i “Supereroi”? —> “Un’Armatura”, “Una Maschera”, o “un Mantello”… Sono potenti quando si trovano all’interno di questa “Maschera”, di “quest’Armatura”, di questa “Corazza”, ma all’infuori di essa, sono come tutti gli altri esseri umani… Così successe ad Adamo ed Eva: Quando entrambi persero la “Comunione con Dio”, si ritrovarono “Nudi”… Ma Dio fece qualcosa per loro —> Gli diede qualcosa per coprirsi… Prese degli Animali, li uccise (primo Sacrificio) e con le loro pelli, fece ad Adamo ed Eva, un Vestito, una Corazza da Supereroe —> Stava prefigurando il Sacrificio di Cristo, che sarebbe avvenuto qualche tempo dopo…
L’Apostolo Paolo ci tiene molto a specificare che noi siamo “NUOVE CREATURE IN CRISTO” —> Dio ci ha Benedetti di ogni Benedizione “IN CRISTO” —> L’Apostolo Paolo ci spiega l’importanza di “STARE IN CRISTO”, di “STARE NASCOSTI IN LUI”, in questo “Costume da Supereroe” —> Molto spesso noi non abbiamo IDENTITÀ, perché non siamo “IN CRISTO”, ma siamo “FUORI DA CRISTO”… Come successe ad Adamo ed Eva… Ci sentiamo “Nudi”, “Senza IDENTITÀ”, “Senza PERSONALITÀ”, “Senza la nostra UNICITÀ”… Ma il Signore ci incoraggia ad “ENTRARE IN CRISTO”, a “NASCONDERCI IN LUI”… Come Mosè che per vedere Dio si nascose nella Roccia…
L’Apostolo Paolo ci dice che per avere un’IDENTITÀ PRECISA, dobbiamo ENTRARE IN CRISTO, essere “NUOVE CREATURE IN CRISTO”… Ma cosa significa? —> Devi acquisire un’IDENTITÀ PRECISA, mettendoti “IN CRISTO”, nascondendoti “IN LUI”… In questo modo, NESSUNO MAI se la prenderà con te, perché CHI TOCCA TE, TOCCHERÀ PRIMA LUI!!!
La tua IDENTITÀ corrisponderà all’IDENTITÀ di Colui che non conosce SCONFITTE, perché il mio Dio, il tuo Dio conosce solo VITTORIE!!!
Comprendiamo quanto siamo importanti? Quanta AUTORITÀ c’è nella nostra vita?
Quanta GIUSTIZIA, quanta SANTITÀ sono nascoste dentro di noi… Pertanto, SII FELICE, DIO FARÀ UN GRANDE LAVORO QUEST’ANNO CON LA TUA VITA: LUI VUOLE VEDERE UN’IDENTITÀ PRECISA, SCOLPITA DENTRO DI TE!!
Non più “Sconfitti”, “Miserabili”, “Lunatici” e “Pieni di Paura”, ma NASCOSTI IN CRISTO!!
I Corinzi 15:10 —> “Io sono quello che sono per la Grazia di Dio!”
IDENTITÀ —> Che non sia solo “UNA PAROLA”… Che sia “LA PAROLA PER NOI!!”
… Che molti possano comprendere, nel nome di Gesù, chi realmente sono IN CRISTO, e cosa HANNO IN CRISTO —> Siamo “Tuoi FIGLI”… Siamo “NUOVE CREATURE”… Siamo “l’immagine di Dio sulla Terra”… Siamo “più che vincitori”… Siamo “Re e Sacerdoti”… Siamo la “Gloria del Signore” —> Tutte queste cose insieme, compongono la NOSTRA IDENTITÀ!
Mettiamoci in discussione… Mai più “Alti e Bassi” con Dio… Siamo IN CRISTO… Siamo NUOVE CREATURE, con un’IDENTITÀ FORTE IN LUI!!!
Pastore Marco Palma