Impara dal Coniglio

Il titolo del messaggio ascoltato ieri è: “Impara dal coniglio”.
Siamo partiti dalla lettura di Proverbi 30:24/28 versi in cui Agur, un sacerdote/insegnante, nonché uomo molto saggio, elenca quattro piccoli animali presenti sulla terra che sono estremamente saggi e dai quali dovremmo imparare molto. Nello specifico ci soffermeremo soltanto su uno di essi. Al verso 26 è scritto: “I conigli, che sono un popolo debole, ma stabiliscono la loro dimora nelle rocce”. E’ la prima ed ultima volta che questo animale viene citato nella bibbia. Il coniglio, un animale così debole, delicato e pauroso, tant’è che esiste un modo di dire: “spaventato come un coniglio” proprio per rendere quest’idea molto comune e condivisa circa la debolezza/paura di quest’animale.
Ma Dio va controcorrente e ci sorprende sempre come solo Lui sa fare, poiché anche da un animale dall’apparenza così “insignificante”, ci dice di imparare qualcosa e di prenderlo come esempio per le nostre vite.
I conigli sicuramente non sono animali forti, ma sono estremamente saggi e lo vedremo nei seguenti 4 punti:
• I conigli non sono onnivori, non mangiano tutto, si cibano solo di erba e verdure. Spesso hanno vita breve proprio perché mangiano altri cibi, così come noi cristiani: talvolta “ci cibiamo” di tutto e la nostra vita spirituale dura molto poco. Dovremmo alimentarci principalmente della parola di Dio ma spesso ingeriamo tutt’altro;
• Mangiano frequentemente in quanto il loro apparato digerente è a digestione continua ed un digiuno prolungato per più ore apre la porta a patologie molto serie che possono ucciderlo. Come si fa a sopravvivere stando lontani dal cibo della presenza di Dio per molto tempo? Tutti coloro che si allontanano dalla chiesa è perché non spendono il loro tempo alimentando il loro spirito “gustando” frequentemente la presenza di Dio;
• Nonostante siano una categoria “debole”, la forza dei conigli sta nella loro velocità, nello scatto veloce che li contraddistingue. Come cristiani dovremmo imparare dai conigli a non farci catturare così facilmente dalle mode di questo mondo! Talvolta basta così poco, ad esempio un’amicizia sbagliata, per essere catturati e portati lontano dalla presenza di Dio;
• I conigli stabiliscono la loro dimora nelle rocce: fuori casa sono deboli e vulnerabili, ma se il pericolo incombe, si rifugiano nella loro casa scavata nella roccia e niente e nessuno può fargli del male… Gesù è la nostra roccia, impariamo a rifugiarci in Lui ed a costruire la nostra dimora tra le sue braccia.

Egli quindi ci dice di non cibarci di tutto, ma di mangiare cibo spirituale con assidua frequenza, di scappare dal peccato e di costruire la nostra casa nella roccia.
Dio prende dei conigli e li rende leoni alla Sua presenza, Egli si usa delle cose deboli per svergognare quelle forti!
Che possiamo tutti prendere esempio da questo animale.
Dio ci benedica